About me

Senese, figlia di due insegnanti, ho ereditato dalla mamma massese la passione per il mare e i monti e dal babbo, senese dell’Istrice, l’amore per la Contrada, il basket e i viaggi: ho sempre fatto mia la frase di Sant’Agostino “Il mondo è un libro e chi non viaggia ne legge una sola pagina”.

Siena Piazza del Campo

Ho una laurea in lingue a Pisa e un executive master in marketing, comunicazione e PR a Bologna. Mi sono occupata per 15 anni di marketing e comunicazione in una nota cristalleria italiana produttrice di calici e bicchieri, e conoscere stimati sommelier e giornalisti sono stati gli stimoli che mi hanno spinto ad approfondire la passione di winelover, così ho frequentato i corsi di AIS Siena e preso la patente di Sommelier nel 2016.

Sono orgogliosa di far parte dell’Associazione Nazionale delle Donne del Vino e faccio parte del Consiglio di delegazione Toscana per il triennio 2023-2025. Scrivo anche per DNEWS, il giornale dell’Associazione DDV allegato al Corriere Vinicolo. Sono socia del Consolato Toscano Union Européenne des Gourmets dal novembre 2017, di cui curo la comunicazione e di Enoclub Siena. 

Ho iniziato il percorso WSET ma non ho mai smesso di studiare e degustare, visitare cantine e ascoltare i produttori per carpirne la filosofia: ogni gita si traduce in storie, profumi, sapori e paesaggi da cui nascono bei momenti culturali che mi piace immortalare con pensieri e foto ricordo.

Sono una Sommelier&Gourmet social, una comunicatrice a cui piace raccontare le belle storie, una cosiddetta storyteller: mi piace andare in giro a sentire l’odore che rilascia la terra, il genius loci, per poi raccontare le tante realtà del nostro bel paese e perché no, prima o poi anche di qualche perla oltreconfine.

Adoro le bollicine e sono al secondo livello dell’Ecole de Champagne, ma da senese, il mio vitigno è sicuramente il sangiovese.

Lo preferisco sempre in purezza, dai nuovi rosé freschi e piacevoli che accompagnano gli aperitivi estivi, ai rossi importanti nelle espressioni Chianti Classico, Brunello di Montalcino, Nobile di Montepulciano e della DOC Orcia, vini che giovani e freschi si accompagnano bene agli antipasti di crostini toscani e salumi di cinta, i rossi più strutturati si abbinano con i primi piatti tipici come i pici al sugo, mentre le potenti versioni invecchiate si sposano con gli arrosti misti e con il cinghiale. Un vitigno, con le sue diverse sfumature e tipicità, capace di raccontare un territorio, quello senese, che fa rima con qualità.

E tra tutte le espressioni di sangiovese, recentemente mi sono occupata di sangiovese grosso, in quel di Montalcino, seguendo il marketing e la comunicazione di Beatesca, una delle più piccole realtà produttive del Consorzio del Brunello sul versante che guarda Pienza.

Dopo una breve parentesi nel food, da Montalcino sono arrivata nel Chianti dove mi occupo di marketing e comunicazione per Poggio ai Laghi, azienda agricola enoturistica ai piedi del castello di Monteriggioni.

Parafrasando Molière, il mio motto: fortunata colei che possiede buone bottiglie, buoni libri e buoni amici.

Cheers!

LAURA BUCCI

Per contatti: laura@ladygourmet.it

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